
Dati da tenere in considerazione su TikTok
Un aspetto molto sottovalutato dall’80% degli utenti su questa piattaforma, è l’analitica del proprio account e dei singoli contenuti.
In questo articolo voglio spiegarti come interpretarli e sfruttarli al meglio per crescere su TikTok.
Dati e numeri
Ora, andiamo a vedere nello specifico uno ad uno cosa rappresentano i numeri per ogni dato: visualizzazioni, nei “Per Te / For You”, lunghezza media dei video, like (cuori), commenti, condivisioni, pubblico/retention rate, integrità contenuto.
VISUALIZZAZIONI.
Se vuoi capire come funziona TikTok, ti dico subito che ottenere un numero elevato di visualizzazioni è importante, ma non è l’unico dato da tenere in considerazione.
Spesso può capitare di aver fatto migliaia di view, ma poi analizzando più approfonditamente i dati, magari è stato visto per una media di 3 secondi su 50 e solo una volta. Quindi non bastano soltanto le visualizzazioni.
L’algoritmo premia i contenuti con:
- un tasso di view medio e alto;
- il numero di volte che l’utente lo ha guardato;
- molte condivisioni.
All’inizio carica contenuti con durata massima di 25 secondi, perché non sei ancora famoso, quindi la possibilità che guardino un video troppo lungo è bassa.
Per “lungo” intendo quelli da 60 secondi.
Come detto, in TikTok i contenuti vengono “mangiati” alla velocità della luce e continuamente.
Già 30 secondi per un video in questa piattaforma sono considerati tantissimi.
- NEI “PER TE / FOR YOU”.
Nei “Per Te / For You”: in questa sezione, quella che appare appena entri nell’App ci sono i video con più interazioni ed i più interessanti secondo l’algoritmo, che ricevono migliaia e milioni di view.
Come ripetuto più volte, l’obiettivo dell’algoritmo è quello di far rimanere gli utenti dentro la piattaforma il più possibile, tenerli incollati al monitor. Di conseguenza anche tu devi cercare di arrivare in questa sezione usando la stessa logica dell’algoritmo.
Ad esempio, se hai scelto la nicchia palestra devi poter finire nei “Per Te” di persone interessate al benessere fisico, all’allenamento o simili, non in mezzo a chi ad esempio segue gli animali, i viaggi o la comedy.
Gli Hashtag famosi come #PERTE, #FORYOU e similari non usarli mai nel primo periodo, anche se lo vedi far fare a tutti. Come ti ho già spiegato l’80% delle persone commette degli errori ed uno di questi è usare a casaccio gli Hashtag.
Cambiandoli continuamente e peggio ancora senza coerenza creeresti molto scompiglio all’algoritmo, non arrivando a delineare mai il tuo pubblico. Anche se sono di moda non usarli per ora, limitati solo a quelli per la tua di nicchia. Gli influencer famosi lo fanno, possono permetterselo, tu non modellarli perché loro hanno già un pubblico, tu non ancora.
A lungo andare i tuoi video perderebbero di view, perché non hai ancora la tua audience realmente interessata ai tuoi contenuti, e quindi le persone skipperanno facilmente (ossia andare al video successivo) o peggio ancora ti metteranno nei ”non mi interessa più”.
- LUNGHEZZA MEDIA DEI VIDEO.
Come accennato prima è controproducente fare video lunghi all’inizio. Meglio 20/30 secondi con una media del 50/60% di visualizzato (buona performance), che un video lungo con un 20/30% (scarsa performance). TikTok promuove e spinge i video con la buona performance perché vuole ottenere solo dati statistici elevati in tutto il mondo.
Completion rate: un dato che mostra per quanto tempo è stato visto il contenuto. Ovviamente più il valore è alto(80% buon risultato), e maggiore è la possibilità di avere successo.
Può capitare che il tempo di visione superi quello del video, non ti preoccupare vuol dire che è stato visto più volte dalle stesse persone, e hai fatto un ottimo lavoro.
Retention rate: indica per quante volte viene rivisto il tuo contenuto. Anche in questo caso più il valore è alto, e maggiore è la probabilità di andare virale.
LIKE (CUORI).
Per farti lasciare più “mi piace” possibile puoi utilizzare diversi modi: inserire un invito a cliccare (CTA) nella descrizione, delle frecce visuali ed infine aggiungere una didascalia durante il video in cui richiama l’utente, appunto, a metterti il like.
Potresti anche pensare alle doppie call to action, sia nella caption, sia all’interno del contenuto stesso, aggiungendo delle scritte.
COMMENTI.
Inutile dire che più ce sono, meglio è.
Anzi deve diventare una delle tue mete in ogni video.
L’interazione è fondamentale per TikTok: se un video riscuote il “fare qualcosa” da parte dell’utente l’algoritmo inizierà a mostrarlo a più persone possibili.
Quindi chiediti se, ad esempio, il tuo contenuto potrebbe essere commentabile: in una risposta, in una reazione emozionale, in un dialogo, ecc… Questi sono i video che susciteranno l’interesse di condivisione.
Se hai molti commenti, non solo avrà riprova sociale, ma catturerà l’attenzione dell’utente portandolo a curiosare anche tra gli altri commenti e di conseguenza permarrà più tempo sul tuo video.
Ecco alcune regole sui commenti:
Rispondi sempre, sia perché ne aumenta il numero, sia perché il sistema lascia anche la notifica agli utenti che li hanno fatti, generando quindi più numeri entrando in una sorta di circolo virtuoso.
Metti il like sui commenti più sensati con profili simili al tuo.
Ringrazia sempre e con diverse risposte. Sii propositivo: non usare solo “grazie” o “thx” per tutti i commenti, per l’algoritmo potrebbero sembrare dei BOT.
Rispondi con domande aperte, in modo tale da invogliare l’utente a rientrare. Ad esempio: “Com’è andata? Ti è piaciuto? Hai visto gli altri video?”
Crea una discussione tra gli utenti, anche taggandoli se è necessario.
Lo so, tutto questo richiede del tempo, ma è molto utile, soprattutto quando parti.
CONDIVISIONI.
Questo è un altro importante proposito da tenere a mente nel tuo percorso di apprendimento per capire come funziona TikTok.
Dopo aver visto il contenuto gli utenti condividono o iniziano a seguirti?
Il tuo video è facilmente condivisibile? Tieni monitorato tutto quello che succede e se la tua risposta è positiva, probabilmente diventerà virale.
Se negativa chiediti cosa puoi fare di diverso.
PUBBLICO
Questo è uno dei dati più fondamentali di tutti.
Grazie a questo puoi capire se i contenuti sono in linea con il tuo pubblico e viceversa.
Devi tenere monitorato per quanto tempo e quante volte è stato guardato il tuo video e più è alto il numero più hai probabilità di fare crescere il tuo account. Controlla costantemente gli utenti come si comportano.
Dopo aver guardato iniziano a seguirti? Sono in target con la tua nicchia?
Per un obiettivo a lungo termine e monetizzare devi creare una community con dei seguaci interessati a quello che hai da dire e da mostrare.
INTEGRITÀ VIDEO.
Questo punto è spesso sottovalutato da tutti, commettendo un grosso errore. Magari i tuoi video possono aver subito una limitazione e quindi anche a livello organico non aumentano le views.
Copyright audio e video: stai attento al repost e alle tracce audio che utilizzi. Meglio utilizzare quelle proposte dall’App.
Violenza: assolutamente evitare di creare contenuti di questo genere.
Minori: sotto i 13 anni in “teoria” non si può utilizzare l’App. In teoria, visto che molti hanno trovato gli escamotage, ma posso dirti che TikTok sta cercando di risolvere questo problema.
Attività pericolose: non creare video con azioni che, se replicate, possono mettere a repentaglio l’incolumità di chi ti guarda.
Luminosità: non girare se non si vedono bene i volti e i soggetti dei video. Pare che l’ algoritmo lo percepisca e banni i video scuri.